Nelle trazioni alla barra dietro le articolazioni coinvolte sono:

• spalle,
• gomiti,
• polsi.

Muscoli interessati: gran dorsale, gran pettorale, grande rotondo, sottoscapolare, coracobrachiale, bicipite brachiale, capolungo del bicipitebrachiale, flessori dell’avambraccio sul braccio (Figura 2)

Innanzitutto bisognerà valutare il grado di mobilità articolare a livello del complesso scapolo-omerale.

Questo genere di esecuzione non è assolutamente consigliata a tutti coloro che presentino difficoltà oggettive di retroazione delle spalle o a chi ha subito lesioni importanti in tali sedi, in quanto l’esecuzione potrebbe comportare ulteriori sofferenze della capsula articolare.

In ogni caso, la trattazione di questa problematica verrà approfondita quando si parlerà della letta machine dietro.

Figura 2A: Con una presa più ampia della larghezza delle spalle afferrare
la barra con il palmo verso l’esterno, ispirare;

Figura 2 B: Cominciare la salita flettendo il capo in avanti portare la nuca quasi a contatto con la barra espirare;

Figura 2 C: Ritornare verso il basso concentrandoci a non oscillare avanti e indietro con il corpo, giungere alla massima estensione delle braccia e ripartire immediatamente dopo.

Per aumentare l’intensità del carico è possibile zavorrarsi con pesi alla cintura.

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