Il peso di una persona è rappresentato dall’insieme della massa grassa e della massa magra. In genere la bilancia segna il peso totale, qualche apparecchio fa anche valutazioni parziali di massa magra e di massa grassa, ma non sempre sono attendibili perchè basate su metodiche sensibili alle frequenti variazioni di liquidi nell’organismo.
Comunque sia, la bilancia è ritenuta da sempre il riferimento più attendibile: se il peso aumenta, significa che si è ingrassati; se scende, vuol dire che si è dimagriti. Invece non è così, perchè ci sono situazioni in cui la bilancia si rileva essere lo strumento meno adatto per capire cosa sta succedendo. Figuriamoci quando si usa troppo spesso: potrebbe addirittura portare a conclusioni sbagliate e deprimenti. Da un giorno all’altro, infatti, ci sono variazioni di peso anche rilevanti che riguardano i liquidi trattenuti dall’organismo e non il grasso accumulato. Bisogna infatti tener conto non solo di quello che si mangia, ma anche dell’acqua trattenuta dal cibo. A parte i grassi, che sono idrofobi, ogni grammo di nutriente ne trattiene all’incirca 5. pertanto, dopo una pizza o un pasto al ristorante, si pesa facilmente da mezzo chilo a un chilo e mezzo in più. Non significa certo che si è ingrassati in quella misura!
La bilancia da sola non è uno strumento affidabile neppure quando si acquista massa magra. Capita, seguendo un buon metodo nutrizionale e facendo un’attività un’attività fisica appropriata, che i muscoli diventino più tonici e il metabolismo più attivo. Se il peso aumenta, ma non altrettanto le misure delle circonferenze (per gli uomini solo l’addome, per le donne anche i fianchi), significa che non c’è aumento della massa grassa.
Chi applica la Zona può infatti verificare una particolare circostanza: nel primo periodo, se l’organismo proviene da una dieta povera di proteine, risente favorevolmente dell’alimentazione bilanciata, quindi ripristina la massa magra coerente con la propria genetica e l’attività fisica svolta. Si può acquistare massa magra anche quando si vuol dimagrire. In questo caso la bilancia può segnare un peso stazionario, ma si noterà che i vestiti sono più larghi o che bisogna stringere la cintura perchè in realtà si sta dimagrendo.
Viceversa, digiunando o seguendo una dieta inappropriata, la bilancia può dichiarare un peso inferiore, che però non rivela se si è perso grasso dannoso o utile tessuto muscolare.
Per le donne ci sono altri stress sulla bilancia legati al ciclo: in prossimità delle mestruazioni e con l’ovulazione, cè una naturale ritenzione di liquidi, che altera il peso senza modificare la massa grassa. pertanto si può pesare di più, ma non significa che si è ingrassate. E anche alcune pillole anticoncezionali possono dare ritenzione idrica.
Lo sapevate?
- La massa grassa è costituita da grasso;
- La massa magra è costituita da muscoli, ossa, organi, sangue eccetera, cioè da tutto quanto rimane di un organismo quando si toglie il grasso.